Il marito ha già annunciato che scriverà al sindaco di Jesolo affinché venga "censurata" la visione del corpo plastinato della donna incinta (con in grembo un bambino di 5 mesi) «dalla vista dei bambini e di chi, visitando la mostra, non si aspetta un’impressione così forte salendo al secondo piano».
Gli organizzatori tuttavia sottolineano come sia esposto «un grande cartello che invita a chiare lettere tutti i visitatori a pensarci bene prima di accedere al primo piano, anticipando con chiarezza cosa contiene l’esposizione nella sezione dell’apparato riproduttivo». Leggi l'articolo completo su
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