Sono state ore difficili per la giovane compagna dell'ex presidente del Consiglio: «Non so neanche io come mi sento adesso, provo un misto di speranza, sollievo, stanchezza e malessere. Silvio non ha potuto dire nulla, è in uno stato di dormiveglia ed è molto provato. Il dottor Zangrillo ha provveduto a farlo bere, bagnandogli un po' le labbra. Io ho potuto solo sfiorare la sua mano».
«A un'amica ho confessato di aver avuto tanta paura per la prima volta dalla morte di mia madre. Ho rivisto la paura e la precarietà, ma ora spero e so che finirà tutto bene» - racconta la Pascale - «Silvio, prima di entrare in sala operatoria, ci ha detto: 'Qualunque cosa succeda, vorrei che rimaneste uniti, senza farvi prendere da divisioni e gelosie'». Questo desiderio di Berlusconi, però, difficilmente sarà esaudito: tutta la famiglia, ad eccezione del fratello Paolo, non avrebbe affatto gradito l'esposizione mediatica della donna in lacrime alla finestra che si affacciava proprio sul luogo dove erano giunti i cronisti. Leggi l'articolo completo su
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