Monaco parla di un continuo via vai notturno in cui si rifugiano nomadi, senza tetto e clienti con le prostitute.
Dopo il trasferimento di medici, personale e pazienti al San Camillo, il Forlanini, nata per curare i malati di tubercolosi e costruita con sistemi all'avanguardia per l'epoca, è ormai un luogo spettrale, denuncia il presidente.
Nonostante il distaccamento ci sono ancora dei reparti e il continuo via vai di gente poco raccomandabile suscita molta preoccupazione. Restano ancora al Forlanini, la terapia intensiva toracica, la medicina nucleare, la chirurgia toracica e l'Unità cure residenziali intensive. Leggi l'articolo completo su
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