«Sì all'amore per tutti», recita il titolo del servizio, che mostra Philippot durante un weekend a Vienna con un uomo, «un giornalista» di cui non viene rivelato il nome, che viene indicato come il suo attuale compagno. Non senza sottolineare la discrepanza tra questa situazione privata e le posizioni espresse in pubblico dal vicepresidente Fn, che fu per esempio tra i principali oppositori della legge sui matrimoni gay.
La reazione del mondo politico è stata immediata e unanime: da destra a sinistra, una lunga lista di parlamentari e amministratori locali hanno criticato senza mezzi termini la scelta di Closer, parlando di gesto «indegno», «disgustoso» e «pietoso», invocando il diritto degli uomini politici al rispetto della loro vita privata. Ma c'è anche chi va più in là, ironizzando: «Il miglior rimedio per evitare gli 'outing' - scrive su Twitter Ian Brossat, consigliere comunale comunista di Parigi, apertamente gay - è fare coming out». Nel gennaio scorso Closer rivelò la relazione tra il presidente Francois Hollande e l'attrice Julie Gayet. Leggi l'articolo completo su
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