È quanto hanno confermato all'ANSA fonti del tribunale. La donna ha parlato dal carcere femminile di Holloway nella capitale, dove si trova sotto custodia dopo il suo arresto. Si è limitata a confermare le sue generalità. La richiesta di cauzione è stata respinta. Il giudice Peter Rook ha quindi aggiornato l'udienza al 21 aprile. Il processo dovrebbe iniziare nei primi giorni di luglio.
Secondo i media britannici, gli inquirenti continuano a cercare la bambina, di nome Farah, nata il 22 novembre dello scorso anno a Chioggia, in provincia di Venezia. Fra le ipotesi quella che il corpo sia stato gettato nella spazzatura.
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