Elezioni, Renzi: «Non è stato un voto di protesta ma di cambiamento»

«Se c'è una cosa che il governo deve dire è un caloroso buon lavoro a tutti gli eletti. Il governo aiuterà tutti a cercare di fare bene. E noi andiamo avanti ad occuparci delle priorità istituzionali». Così Matteo Renzi dopo aver ricevuto a Palazzo Chigi lo chef Massimo Bottura. 

 

«Do appuntamento alla direzione ma mi piacerebbe essere franco con voi: non credo sia stato un voto di protesta ma di cambiamento - ha aggiunto il premier - Il voto ha ragioni di forte valenza territoriale ma c'è un elemento nazionale molto forte nel dato del ballottaggio» e parla «di una vittoria netta del 5 Stelle. Il voto in alcune città deve far riflettere il Pd e lo faremo nella direzione del 24. Serve una discussione vera, franca e sincera».

RENZI: "PD RIFLETTA COME CONIUGARE NUOVO SENZA NUOVISMO" «A me emozionano sempre le lasagne della nonna, continuano ad emozionarmi, ad altri un pò meno ma il punto chiaro è che noi dobbiamo come Pd riflette per dare una lettura non banale del voto, è molto più complicata. E quindi bisogna coniugare insieme i valori della nostra comunità con la capacità di aprirsi al nuovo senza scadere nel nuovismo». Così Matteo Renzi analizzando il voto comunale.




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