"Ho visto Elena quella mattina alle 8,30 con un uomo che l'ha trascinata per i capelli sino dentro la chiesa", queste le parole, che furono inviate da una cabina telefonica di Angri (Salerno), paese d'origine del marito di Elena. E si sa anche, come racconta la 'Stampa', che tempo fa il marito di Elena, Michele Buoninconti, fu visto avvicinarsi alla targhetta dello studio del medico, che riporta orari e numero di cellulare, per poi allontanarsene. Si sospetta che quell'sms sia stato inviato per depistare le indagini.
Intanto, i carabinieri sono alla ricerca del materiale simile a quello del telo rinvenuto vicino al corpo della donna e che può essere servito a nasconderla o a trascinarla.
Leggi l'articolo completo su
Leggo.it