Doina Matei - condannata nel 2007 a 16 anni per omicidio preterintenzionale per aver ucciso la 23enne romana con un colpo di ombrello - è ora in semilibertà. Oggi di giorno lavora in una coop a
Venezia e la sera torna in carcere. L'omicidio risale a nove anni fa quando, il 26 aprile 2007, la romena incrociò nel tunnel della stazione metro Termini Vanessa Russo. Avvertì una spinta e per tutta risposta brandì l'ombrello contro la ragazza romana colpendola in un occhio e scappando via. Al processo si è sempre difesa spiegando che non era sua intenzione uccidere.
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