Il sequestro è avvenuto nei confronti dei fratelli Giovanni, Salvatore e Cuono Pellini, noti imprenditori di Acerra. In particolare i sigilli sono stati apposti a 250 fabbricati, 68 terrenti e 50 autoveicoli e automezzi industriali, 3 aeromobili, 49 rapporti bancari. L'operazione è stata nominata "Carosello ultimo atto". Secondo l'accusa i Pellini sversavano illecitamente i rifiuti liquidi sversandoli direttamente nel bacino dei Regi Lagni, rifiuti speciali solidi - anche pericolosi - in terreni con destinazione agricola. Leggi l'articolo completo su
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