L'anziana donna tedesca, infatti, non aveva capito di avere davanti a sé un'opera del 1965 dell'artista Arthur Koepcke, intitolata 'Reading-work-piece'. L'artista tedesco avanguardista aveva usato lo schema di un cruciverba come base per l'opera. L'indicazione 'inserire le parole' era una semplice didascalia all'opera, ma la 'nonnina' l'ha presa come un invito e ha iniziato a scrivere diverse parole sul quadro.
L'anziana donna è stata denunciata alle autorità dai responsabili del Neues Museum. L'opera, comunque, secondo una portavoce del museo potrà essere restaurata. Sempre che non faccia la fine dell'Ecce Homo di Borja, piccolo paese spagnolo che nel 2012 divenne famoso per il disastroso restauro da parte di un'anziana pittrice senza alcuna competenza di restauro.
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