La lei in questione invece è Jacklyn Collier, 30enne scrittrice e attrice statunitense. Come riporta il Washington Post, la donna quando è stata "tinderata" da Shkreli all'inizio ha pensato a una falsa identità.
Ma poi lui le ha inviato un selfie e i documenti per dimostrarle che era davvero lui. A quel punto Collier ha titubato nell'accettare l'invito a cena, ma alla fine è andata. "Volevo dimostrare - ha detto - che non avevo pregiudizi".
E la serata, a detta della scrittrice, è stata piacevole. "È stato il più premuroso tipo di Tinder che abbia mai incontrato - aggiunge - nonostante mi abbia voluto impressionare offrendomi una tazza di tè da 110 euro".
La donna ha raccontato che Shkreli non è stato quasi mai arrogante e che anche se non è l'uomo della sua vita, l'uscita è stata più piacevole del previsto. Leggi l'articolo completo su
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