Secondo quanto riporta "La Stampa" i debiti riguardano diversi immobili di natura commerciale in cui sono state realizzate scuole per le quali si percepisce una retta. Il Comune vorrebbe applicare l'Imu in maniera retroattiva. La tassa per la Curia renderebbe "precaria l'esistenza di molte scuole paritarie dell'infanzia" e Monsignor Negri si appella quindi al Renzi "cittadino" prima che "cristiano" per far promuovere "norme che non lascino margini interpretativi sfavorevoli".
Sei anni fa il Comune di Livorno aveva chiesto il pagamento dell'Ici (precedente all'Imu) per 420mila euro alla Chiesa e aveva viste respinte le sue richieste sia in primo che secondo grado. La Cassazione, invece, ha riconosciuto "giuste" le richieste del Comune toscano, ricordando come nel caso degli istituti, anche se "in perdita" o con finalità "caritatevole", l'Imu vada pagata. Leggi l'articolo completo su
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