«Sappia che il suo lavoro non è stato inutile», poi si firma come G. A pochi giorni dalla sconfitta del referendum, quello che si appella come semplice cittadino, ha voluto ringraziare il ministro Boschi con una lettera comprando la pagina del giornale. Il suo intento era rigraziare colei che aveva dato firma alla riforma bocciata però nel referendum.
La pagina del quotidiano è stata poi condivisa anche sui social, dove si è scatenata la caccia la Signor G. Leggi l'articolo completo su
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