Due bollette della luce intestate alla stessa famiglia? Il canone Rai si paga due volte

Canone Rai in bolletta
Avete due utenze di luce intestate a persone diverse della stessa famiglia? Allora si paga doppio canone Rai. Si tratta soltanto dell'ultimo capitolo dell'odissea che ha portato a inserire il canone Rai nella bolletta elettrica. E a 'salvare' il contribuente da un pagamento non dovuto potrà essere solo l'autocertificazione.


"Se in famiglia - spiega infatti il sito di informazione e consulenza legale laleggepertutti.it - ci sono due o più case e due o più contratti della luce intestati a soggetti diversi, arriveranno altrettanti addebiti del canone Rai. In barba, infatti, a quanto è scritto nella legge di Stabilità e promesso dal Governo, secondo cui il Canone va addebitato solo sui contratti della luce relativi alla residenza principale, a sorpresa, con un colpo di mano, l'Agenzia delle Entrate ha letteralmente riscritto le regole, capovolgendole: il canone andrà a finire su tutti i contratti della luce, anche se intestati a più persone dello stesso nucleo familiare".

Cosa fare, quindi, per evitare di pagare due volte? Spiega ancora laleggepertutti.it: "C’è un solo modo per impedire il doppio addebito: l'intestatario deve spedire, in via telematica o con la raccomandata a.r., l'autocertificazione. Il che significa che, chi non lo farà o si dimenticherà di farlo (i tempi, peraltro, scadono tra meno di 60 giorni) pagherà due o più volte il canone pur dovendolo versare una volta sola. In questo modo, in tutte le famiglie in cui due o più membri hanno intestato un contratto della luce (si pensi al caso tipico in cui marito e moglie siano titolari di un immobile a testa e ciascuno dei due abbia intestata la relativa utenza elettrica) bisognerà decidere chi deve pagare e chi, invece, dovrà inviare l'autocertificazione. Diversamente il canone sarà addebitato a tutti i titolari di un'utenza".


Un quadro molto diverso rispetto a quanto previsto dalla legge di Stabilità, dunque. Ed è bene ricordare chel'intestatario dell'utenza cui sarà addebitato il canone Rai dovrà necessariamente compilare l'autocertificazione da inviare all'Agenzia delle Entrate ogni anno. Un'operazione che almeno nel 2016 ha tempi piuttosto ristretti: il 30 aprile, infatti, sarà l'ultimo giorno in cui poterla inviare, pena il doppio pagamento dell'imposta. Leggi l'articolo completo su
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