Il cane in questione è un meticcio di 6 mesi, taglia media, che a un certo punto della passeggiata per il centro del paese con uno strappo si libera e scappa, ma è ripreso pochi metri dopo da P.L. e viene punito con alcune bastonate sulla schiena. L’episodio si ripete poco dopo: fuga e bastonate sulla schiena per la bestiola. Un gruppetto di persone vede la scena violenta e protesta, chiamando il cane che fugge per la terza volta. P.L. si avvicina al gruppetto per riprendersi l’animale, ma ottiene un netto rifiuto. Sono attimi di tensione, brevi perché arriva la pattuglia della polizia locale Unione Terre del Retrone chiamata da un compente il gruppo. Raccolte le testimonianze gli agenti hanno preso in consegna il cane per affidarlo al servizio veterinario dell’Ulss 6 di Vicenza, per il successivo trasferimento al canile di Vicenza, annunciando a P.L. l’arrivo di una denuncia a suo carico per maltrattamenti contro gli animali: rischia una condanna da 3 a 18 mesi e una multa da 5 mila a 30 mila euro.
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