Il russo Igor Vaclavic, 41 anni, è ricercato per quelle rapine e per valutare un eventuale collegamento con l'omicidio del barista Davide Fabbri, ucciso con un colpo di pistola a Budrio, forse con una pistola rapinata ad una guardia giurata a Consandolo (Ferrara) il 29 marzo. Il nesso tra le rapine nel Ferrarese e gli ultimi fatti è tutto da dimostrare. Pajdek, facendo dichiarazioni spontanee, ha chiesto scusa alla famiglia del pensionato ferrarese morto, e ha manifestato, nell'aula a porte chiuse, la volontà di collaborare.
Le affermazioni di Pajdek potrebbero essere vagliate dalle Procure di Ferrara e Bologna che stanno indagando, con due distinti fascicoli, sulla rapina e sull'omicidio. Anche se è chiaro che Pajdek avrebbe potuto, per ottenere un beneficio, offrire la propria collaborazione prima: durante le indagini si era limitato a fornire ben poche indicazioni su chi fosse Vaclavic e dove si potesse trovare. Nel frattempo le indagini sull'omicidio, coordinate a Bologna dal Pm Marco Forte, proseguono senza escludere nessuna pista, in attesa dei dati scientifici su impronte e tracce di sangue. Proseguono anche le battute di ricerca nella Bassa e sono stati segnalati un paio di avvistamenti, ma tutti falsi allarmi.
Intanto è stato annunciato che sarà celebrato venerdì 7 aprile, alle 15, a Pieve di Budrio, il funerale di Davide Fabbri. Dalle 13,30 alle 14,30, all'ospedale di Budrio, sarà aperta la camera ardente, mentre la sepoltura avrà luogo sempre venerdì, dopo il funerale, al cimitero di Budrio quinto campo. Leggi l'articolo completo su
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