Nel video, girato all’aeroporto di Bruxelles dopo l’attentato che ha provocato decine di morti, si vede una bambina che piange sul corpo di quella che potrebbe essere la madre. Tra i detriti, il caos e il fumo, la bimba è tutta sola, disperata, ma l’uomo che sta girando il video non può aiutarla: la polizia gli aveva detto infatti di non spostarla da lì, perché la donna a fianco a lei poteva essere sua madre, e in quel caso sarebbe stato più semplice identificarla.
Il tassista, traumatizzato, stava cercando tra le macerie suo figlio, che lavorava nel ristorante dell’aeroporto. Intervistato dalla Cnn, ha detto: “Quelle immagini sono ancora nella mia mente, continuo a vedere quella bimba che piange, e piange, e continua a piangere”. Il filmato ripreso da Izquierdo è stato utile anche agli inquirenti, perché offre una panoramica dell’aeroporto nei minuti immediatamente successivi all’attentato. Leggi l'articolo completo su
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