La maestra è indagata per non aver chiamato tempestivamente i soccorsi e per aver aspettato la fine della giornata per riferire l'accaduto alla famiglia del bimbo, che era stato portato in ospedale per essere curato soltanto ore dopo l'incidente.
«Rispetto all'incidente mi pare che la Procura abbia inquadrato nel modo corretto la vicenda - ha detto l'avvocato Alberto Scapaticci, legale della famiglia del piccolo - il bambino ha praticamente perso la vista da
un occhio». Leggi l'articolo completo su
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