Temeva infatti che un tracciatore gps potesse essere stato impiantato assieme all'otturazione. «La grandezza del chip - si legge nella lettera in cui Bin Laden usa lo pseudonimo Abu Abdallah - ha la lunghezza di un granello di grano e la larghezza di un piccolo pezzo di vermicelli». La lettera fa parte dei documenti rilasciati dall'Office of the Director of National Intelligence e ritrovati nel rifugio di Abbottabad in Pakistan durante il raid che nel maggio del 2011 uccise il capo di al Qaeda. Leggi l'articolo completo su
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