Per il momento la mamma del bambino ha deciso di far fare l'antitetanica al figlio, «per gli altri vaccini vedremo, valuteremo». Il bambino, che si trova in ospedale da sabato scorso, non corre pericolo di vita e le sue condizioni sono in progressivo miglioramento. All'origine dell'infezione, la prima riscontrata tra i bambini negli ultimi 30 anni, era stata una caduta dalla bicicletta, che aveva causato al bambino una ferita da taglio sulla fronte, inizialmente curata in un ospedale della penisola, dove, secondo quanto riferito dagli operatori sanitari, era stata proposta ai genitori in via cautelativa la terapia con immunoglobulina antitetanica, come da prassi. Proposta che sarebbe stata rifiutata. Leggi l'articolo completo su
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