Le trattative sulla vendita della catena di negozi degli aeroporti erano in piedi da tempo, e il gruppo di Basilea si era fatto avanti all’inizio dell’anno.
Scorporata da Autogrill nell’ottobre del 2013, World Duty Free ha accusato nel 2014 un’erosione dell’utile di oltre il 50%, da 110,8 a 41,5 milioni per effetto degli accantonamenti per rischi ed oneri di ristrutturazione, mentre i ricavi sono saliti del 15,8% a 2,4 miliardi Leggi l'articolo completo su
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