Dirigente comunale da 100mila euro l'anno nella casa Ater. L'affitto? "360 euro al mese"

Venezia, una casa dell'Ater occupata
VENEZIA - Inquilini che occupano appartamenti senza aver mai firmato un contratto da anni, contratti scaduti e non rinnovati; carenza di controlli e il caso limite di un dirigente comunale con stipendio che si aggira sui 100 mila euro annui che vive in un appartamento al Lido di Venezia per un canone di 360 euro al mese.




Sono i cardini di un’inchiesta della Guardia di Finanza che si sta concentrando sugli affitti a canone semi-libero dell’Ater. Unico indagato, per il momento, un ragioniere, Giampaolo Zane, che è accusato di corruzione, falso e truffa nelle indagini penali. Ma che respinge con decisione ogni addebito, soprattutto quello di aver intascato mazzette per l’assegnazione di appartamenti. Leggi l'articolo completo su
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