"In pratica una sorta di zucchero, ci siamo subito scusati per l'accaduto" dice un agente al quotidiano Local. "Non mi è mai successo niente del genere e spero che non mi ricapiterà più". La vicenda resta ancora per alcuni punti avvolta nel mistero. "Non ci spieghiamo - ha concluso - perché l'arrestato abbia, prima delle analisi, addirittura confessato di trasportare anfetamine nella sua vettura. Era solo banalissimo destrosio". Leggi l'articolo completo su
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