A darne conferma sono il procuratore di Torre Annunziata, Sandro Pennasilico, l'aggiunto Pierpaolo Filippelli e il sostituto Sergio Raimondi, che hanno coordinato l'ultima parte delle lunghissime e complesse indagini.
La foto, infatti, ritrae una donna messicana che ha 12 anni in più di quanti ne avrebbe oggi Angela ed è residente in Francia. L'immagine con ricompensa diffusa sui giornali in Messico ha permesso di rintracciare la persona ritratta in foto, che si è sottoposta al test del Dna e che ha escluso totalmente la possibilità che possa essere lei Angela Celentano. In pratica, la donna è stata vittima di un clamoroso furto d'identità, utilizzato - non si sa per quali ragioni - con riferimenti alla bambina scomparsa.
«Ma le indagini - spiega il procuratore Pennasilico - non si chiudono assolutamente qui. Stiamo rivedendo i passaggi meno chiari dell'inchiesta per non tralasciare nulla». Nei giorni scorsi sono ripresi gli interrogatori dei testimoni dell'epoca e gli altri accertamenti. Leggi l'articolo completo su
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