Il pm di Agrigento, Andrea Maggioni, dopo una notte di interrogatori, ha disposto il fermo di Azzarello, di Palma di Montechiaro. Si tratterebbe del fidanzato della vittima. Stando alle prime ricostruzioni dei carabinieri, i due avrebbero discusso perchè si stavano lasciando. La ventenne, nonostante i soccorsi, è morta all'ospedale «San Giacomo d'Altopasso».
MORTA DURANTE IL TRASPORTO Alina è morta per una emorragia interna durante il trasporto in ospedale, colpita da due colpi di pistola all'inguine. La giovane - secondo la ricostruzione dei carabinieri - conviveva da tre anni con Angelo Azzarello. Nell'ultimo anno, però, le discussioni e i litigi si sarebbero fatti sempre più frequenti e ieri sera - alle 23,30 circa - all'interno dell'azienda agricola di Azzarello, l'uomo le avrebbe esploso contro i due colpi di pistola.
A soccorrere la ventenne sono stati alcuni suoi parenti che vivono nelle vicinanze dell'azienda agricola. Il ventiquattrenne è stato bloccato diverse ore dopo dai carabinieri ed è in stato di fermo, indiziato di omicidio. La pistola con la quale avrebbe sparato alla sua convivente non è stata, al momento, ritrovata. Leggi l'articolo completo su
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