ADRIA -
Marco Fabbris, adriese di 23 anni, si era presentato al pronto soccorso martedì sera lamentando un
fastidio alla gola. Codice giallo. Ma le sue condizioni
si sono poco dopo aggravate. Tanto che i medici ricorrono alla
tracheotomia per ovviare all’
occlusione delle vie respiratorie.
Il ragazzo ha uno s
hock anafilattico, va in coma vegetativo, poi il quadro clinico precipita fino alla morte cerebrale. I familiari chiedono sia fatta chiarezza. La Procura ha disposto l’autopsia. Il commissario dell’Ulss 19 intanto difende l’operato dei medici.
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