Nella due giorni di test ufficiali, il più veloce in assoluto è stato tuttavia Mehdi Bennani (MAR) con il tempo di 1'37''000 ottenuto nel pomeriggio della prima tornata. Anche il pilota marocchino guida una Citroën C-Elysée WTCC, ma corre per la scuderia Sébastien Loeb Racing. Secondo fra i privati la passata stagione, Bennani ha quest'anno un rivale in meno, visto che Michelisz si è accasato con la Honda: “Quest’anno dobbiamo crescere ulteriormente, avrò al mio fianco due nuovi compagni di squadra con i quali faremo un buon lavoro”, ha commentato.
Le “rivelazioni” della due giorni italiana di prove sono stati gli svedesi Frdirk Ekbolm e Thed Björk, entrambi al volante dell'esordiente Volvo S60 Polestar TC1. Il primo era stato in testa per qualche tempo mentre in secondo era riuscito a arrampicarsi fino alla terza piazza nel corso della giornata inaugurale. Nella seconda giornata si sono piazzati rispettivamente quinto e terzo. “Arrivare secondi o quinti non ci interessa – ha commentato Alexander Murdzevski, responsabile Polster Cyan Racing - Nel primo anno magari non si vincerà, però ci possiamo concentrare su come fare gli investimenti per il futuro, magari pensando anche a squadre clienti. L’obiettivo è crescere velocemente quest’anno e poi essere in lotta per il titolo nel prossimo”.
I grandi assenti delle prove italiane sono stati i piloti dalla Lada, cioè Nicky Catsburg, Gabriele Tarquini e Hugo Valente. Nemmeno due dei piloti Honda (Rob Huff e Tiago Monteiro) si sono misurati con il cronometro a Vallelunga: il terzo, l'ungherese Norbert Michelisz ha chiuso con il sesto tempo nella seconda giornata. Per tutti l'appuntamento è ormai rimandato all'avvio della stagione agonistica, fissato per il primo fine settimana di aprile in Francia sul Circuit Paul Ricard.
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