Nella sfida per il titolo iridato l'estone (che si era aggiudicato la gara tedesca anche nel 2018) ha guadagnato altri punti preziosi, portando a 33 il suo vantaggio sul più immediato inseguitore. Che da ieri pomeriggio è Thierry Neuville, che ha archiviato la gara tedesca in quarta posizione, penalizzato da una foratura rimediata nel corso del tredicesimo stage, quando era secondo assoluto a meno di 6 secondi da Tänak. Due cronometrate dopo è toccato a Sèbastien Ogier (Citroen C3) rimanere bloccato lungo il tracciato: il francese si era ritrovato ottavo.
Prima del power stage il compagno di squadra Esapekka Lappi si è provvidenzialmente presentato in ritardo ad un controllo venendo punito con una penalità di 20'', sufficienti per consentire di cedere la settima piazza al campione del mondo in carica. Alle spalle delle tre Yaris si sono classificate le tre i20 coupé: dopo Neuville sono arrivati Dani Sordo ed Andreas Mikkelsen. Sempre “orfana” dell'infortunato Elfyn Evans, per la Ford il Rally di Germania è stato di quelli da dimenticare. L'onore (nono posto) è stato salvato da Gus Greensmith con la Fiesta. Teemu Suninen, risucchiato nelle retrovie già con il secondo stage per via di un problema tecnico, ha comunque mosso la classifica grazie al secondo posto nel Power Stage (vinto da Neuville).
La carovana del Wrc si sposta in Turchia, dove a metà settembre si corre l'undicesima tappa del mondiale 2019. Tänak ha allungato al comando raggiungendo quota 205, mentre Neuville è salito a 172. Ogier, che non vince un rally dal 10 marzo (Messico) è scivolato in terza posizione con 165 punti. Lontanissimo il quarto, Meeke (80), che ha scavalcato Mikkelsen (79). Nella corsa per il titolo a squadre, il team Toyota Gazoo ha ridotto a 8 lunghezze il ritardo dalla Hyundai.
Akio Toyoda, capo supremo del gruppo giapponese ha così commentato: «È stato uno spettacolo grandioso vedere tutti i sei piloti e copiloti del Toyota Gazoo Racing salire sul podio! Mi sarebbe piaciuto starvi vicino mentre brindavate alla vittoria! Sono felicissimo ed è stato anche emozionante vedere Takamoto Katsuta portare a termine la sua prima gara WRC con la Yaris, quello che spero di vedere presto è di vedere salire sul podio anche lui.
Grazie mille ai piloti, ai copiloti, a Tommi, ai membri del team e a tutti i fan che hanno gioito insieme a noi per il risultato. Ott e Martin, grazie mille per le vostre due vittorie consecutive e per le vostre vittorie in Germania, la patria del motore Yaris WRC. È davvero un’ottima squadra. Continuiamo a lottare per le quattro gare restanti di questa stagione! E facciamo del nostro meglio per continuare a offrire le migliori prestazioni ai nostri fan!».
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