Dopo la prima cronometrata della quinta tappa del Fia World Rally Championship (Wrc), distacchi e piazzamenti non hanno praticamente alcun valore. Non soltanto perché sono limitati (i primi dieci sono racchiusi in meno di 4 secondi), ma perché dall'inizio della stagione soltanto uno dei piloti che si era aggiudicato lo stage di apertura e è anche poi riuscito a primeggiare alla fine. È successo nel Rally di Swezia a Jari-Matti Latvala con la Toyota Yaris.
Il finnico, che in Messico non era andato benissimo, penalizzato dai problemi alla vettura, se l'era cavata bene nello shake down argentino, che conta ancora meno (anzi, praticamente niente), precedendo il terzetto Hyundai: Hayden Paddon, lo stesso Sordo e Thierry Neuveille. Dopo i primi 1.750 metri di gara contro il tempo (su un totale di 357,59), Latvala è quinto a 2,1 secondi. Davanti a lui c'è anche Neuville, che ha ammesso di aver compiuto un piccolo errore, ma che ha rimediato 5 decimi meno di lui da Ogier, che dopo la frazione inaugurale ha commentato: «Non male, sono contento di come ho guidato»
I due italiani, Lorenzo Bertelli (Fiesta Wrc) e Fabo Frisiero (Fiesta Mr), sono 12esimo e 20esimo con 5,2 e 18,5 secondi di riardo. Oggi si continua con otto cronometrate (quattro da ripetere due volte) per un totale di poco più di 140 chilometri.
Leggo.it