Il belga Thierry Neuville (Hyundai i20 coupé) parte da leader, con un vantaggio anche importante su Sébastien Ogier (Ford Fiesta), cioè 27 punti. Il team coreano teme questa prova perché non è fra quelle che si addicono alle caratteristiche della vettura. L'obiettivo della Hyundai Motorsport è quello di “limitare i danni”, anche perché non è finora mai salito sul podio. Fra i piloti ce l'aveva fatta Neuville nel 2013, ma con una Fiesta. Oltre che Neuville, anche da Andreas Mikkelsen e Hayden Paddon la scuderia si aspetta una prova coraggiosa, ma intelligente: meglio pochi punti che nessuno, anche per la classifica costruttori.
Assieme a Jari Matti Latvala e ad Esapekka Lappi, entrambi al volante di una Toyota Yaris, il campione del mondo in carica Ogier è il solo fra i partenti ad aver vinto in Finlandia, anche se sono ormai passati 5 anni. Ha nel mirino il sesto titolo iridato consecutivo, ma non si era mai trovato così attardato rispetto a Neuville. La sua scuderia, la M-Sport, ha confermato anche gli altri due equipaggi: quello guidato da Elfyn Evans e quello capitanato dal finnico Teemu Suninen.
Quello di Finlandia è il rally “domestico” di Toyota che ha in Lappi il vincitore dell'edizione 2017 ed in Latvala il pilota al via più decorato di questa gara (3 successi). I fari sono tuttavia puntati sull'estone Ott Tänak, che è terzo nella classifica generale (peraltro con sole 7 lunghezze di vantaggio sul compagno di squadra Lappi) e che nelle ultime due prove ha conquistato appena 4 punti.
Citroen avrebbe potuto schierare il quarto vincitore del Rally di Finlandia, ma ha licenziato Kris Meeke alla vigilia della gara italiana in Sardegna. I tre equipaggi iscritti dal Doppio Chevron – che ormai guarda al prossimo campionato - sono quelli del norvegese Mads Ostberg, dell'irlandese Craig Breen e del 46 enne degli Emirati Arabi Khalid Al-Qassimi.
Gli organizzatori hanno nuovamente rivoluzionato il tracciato, che è per il 65% differente rispetto a quello del 2017. Non solo: il 40% del percorso è assolutamente inedito, un possibile vantaggio per i piloti di casa. In totale sono previste 23 speciali (di cui 10 venerdì, anche se la frazione più lunga, quasi 143 chilometri è quella di sabato) per complessivi 317 chilometri. Fra i partenti c'è l'annunciata promessa Kalle Rovanperä, che aveva maturato esperienza anche in Italia con Peugeot e che viene schierato nel Wrc2 da Skoda con una Fabia R5. Leggi l'articolo completo su
Leggo.it