BERLINO - Una pesante ipoteca sul futuro dell’ auto elettrica è la dipendenza dalle batterie di produzione asiatica: a dirlo è il Ceo di Volkswagen, Herbert Diess, in un’intervista a Handelsblatt. «Ammettiamo che la quota di mercato delle autoelettriche entro il 2025 sia del 10%» dice il Ceo di Volkswagen «si tratta di un volume per le batterie tra i 50 e i 60 miliardi di euro». Non è tardi però per cominciare una propria produzione di batterie, «meglio sarebbe una produzione multi-brand», ha proseguito Diess. A proposito della struttura del gruppo Volkswagen e dei suoi 12 marchi, il Ceo lascia intravedere la possibilità di ulteriori modifiche dell’assetto societario.
Alla domanda di Handelsblatt se intende vendere Ducati, Diess risponde che «con le moto di Ducati le nostre auto hanno poca sinergia, questo è palese». «Ducati ha bisogno di un piano per il futuro, di una prospettiva», continua Diess. «Posso immaginare anche una fusione o un parternariato con altri marchi. Avere Ducati semplicemente come icona nel gruppo Volkswagen dal punto di vista imprenditoriale non basta».
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