Skype for Business apre quella che Volvo definisce “una nuova era per la produttività di chi lavora anche in auto”. E se qualcuno può storcere il naso pensando al cartellino che non è ancora timbrato, altri possono esultare di fronte alla possibilità di impiegare in maniera razionale il tempo magari mentre è fermo, incolonnato nel traffico per le ragioni più disparate.
Con l'installazione del sistema a bordo, chi guida evita di doversi preoccupare di dettagli come codici, numeri o appuntamenti. Ci pensa la tecnologia, che fa scattare la chiamata e poi chiede di venire ricontattata per una riunione telefonica: è quasi superfluo sottolineare solo audio, ma niente video. La funzione gestisce la conversazione in entrata attraverso il cellulare evitando così che essa vada persa se chi guida deve lasciare l'auto per qualche motivo.
Il pin di accesso va memorizzato una volta soltanto e viene poi richiamato automaticamente dal sistema. Skype for Business viene già impiegato da milioni di persone, ma in auto non era ancora sbarcato e basterà pigiare un tasto per attivarlo dal display della consolle centrale. Con la progressiva “automazione” delle auto questa funzione avrà un'applicazione potenzialmente sempre più interessante e, almeno teoricamente, potrebbe consentire di ridurre il tempo trascorso in ufficio.
Volvo collabora con Ericsson ed assicura una sicurezza assoluta ai dati sensibili. Cosa potrà venire utilizzato, da chi e per quali fini verrà stabilito al momento della firma del contratto, anche se al massimo verranno impiegati in forma aggregata. La tecnologia passa attraversa il cloud ed è inserita nel blindato pacchetto di sicurezza e potrà venire aggiornata. Il server è lo stesso già utilizzato da un miliardo di terminali.
Leggo.it