«Il mercato Ue 28 +Efta chiude il 2017 in rialzo per il quarto anno consecutivo. A un primo trimestre in aumento dell’8,2% ha fatto seguito un rallentamento della crescita nel periodo aprile-giugno, che ha quasi dimezzato l’incremento del mercato nel primo semestre (+4,6%), mentre terzo e quarto trimestre hanno chiuso rispettivamente a +1,3% e +2,3%». Lo sottolinea Aurelio Nervo, presidente dell’Anfia.
«Nell’anno da poco passato - spiega - si segnala la progressiva contrazione delle vendite di auto diesel in diversi mercati europei: -17% in Uk, -13% in Germania, -9% in Spagna e -5% in Francia, mentre si conferma in controtendenza l’Italia, dove il mercato diesel registra un aumento del 7% (+21% le vendite alle società, -6% le vendite ai privati). Oltre a imporre ai costruttori una revisione dei piani di vendita e della produzione, questo fenomeno europeo incide negativamente sulla diminuzione delle emissioni medie di CO2 delle nuove auto immatricolate che, infatti, sono cresciute in Uk e in Germania. Infine, nel 2017, assistiamo, come già osservato nei mesi scorsi, a una buona performance dei Paesi nuovi membri Ue che riportano un incremento delle immatricolazioni del 12,8%». Leggi l'articolo completo su
Leggo.it