«Si tratta - approfondisce Andrea Arzà, presidente Assogasliquidi/Federchimica - di una previsione di assoluta rilevanza» che consente al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - con apposito decreto attuativo - di escludere dalle attività di verifica e prova presso le Motorizzazioni civili (ai sensi dell’art 78 del Codice della Strada) alcune tipologie di modifica delle caratteristiche costruttive e funzionali dei veicoli. Si supereranno così ritardi che l’Associazione quantifica talvolta di quasi un anno «nelle attività di verifica e prova presso le Motorizzazioni. Il nostro auspicio - conclude Arzà - è che si possa giungere in tempi brevi all’adozione del decreto e che si consenta alle autofficine appositamente equipaggiate ed attrezzate di poter svolgere le operazioni anche amministrative connesse alla sostituzione dei serbatoi». Leggi l'articolo completo su
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