Il Rally del Cile ha cambiato di nuovo la classifica piloti perché Sébastien Ogier (Citroen C3) si è aggiudicato il derby per il secondo posto con il il connazionale Sébastien Loeb (Hyundai i20 Coupé). Il ”cannibale”, che era stato anche virtualmente ottavo, aveva ridotto il margine fino a 11 decimi, anche se ha poi chiuso a oltre 7 secondi da Ogier. Una lotta entusiasmante e mai così serrata tra due fuoriclasse della specialità: i due francesi hanno vinto gli ultimi quindici campionati del mondo.
I due equipaggi della M-Sport hanno piazzato la Ford Fiesta al quarto e quinto posto: prima Elfyn Evans e poi Teemu Suninen, quasi eguagliando il miglior risultato di squadre in questo campionato. In Corsica erano stati terzo e quinto. Poi Esapekka Lappi con la seconda Citroen C3 e Andreas Mikkelsen con l'altra Hyundai i20 Coupé e Kris Meeke con l'altra Toyota Yaris. Il britannico è riuscito a strappare l'ottava piazza al giovane Kalle Rovanpera (Skoda Fabia R5) nel Power Stage. Ma il finnico ha guidato per aggiudicarsi la prova nel Wrc2. Jari-Matti Latvala con la terza Yaris è arrivato in fondo, ma fuori dalla Top 10. Thierry Neuville tornerà a gareggiare in Portogallo a fine mese dopo lo spaventoso incidente nel quale è incappato nell'ottavo stage.
Il belga è “precipitato” dalla prima alla terza posizione nella classifica iridata. Ogier, secondo anche nel power stage, è balzato in testa con 122 punti: Citroen è il marchio a non essere mai sceso dal podio in questo Wrc 2019. Tänak, che è stato il più veloce anche nella cronometrata finale, ha conquistato 30 punti ed è schizzato a 112, riuscendo a scavalcare anche Neuville, rimasto inchiodato a quota 110. Leggi l'articolo completo su
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