Partendo dal veicolo sperimentale già presentato in gennaio al CES di Las Vegas - qui a Tokyo in versione ulteriormente perfezionato - e chiamato appunto Concept-i, Toyota ha sviluppato per l'auto show di Casa un piccolo mezzo per la mobilità 'universale' - Concept-i Ride - e un ausilio destinato ai pedoni, denominato Concept-i Walk. Tutti sfruttano sistemi di propulsione elettrica e le più avanzate tecnologie di intelligenza artificiale (AI) per muoversi indipendentemente dalla presenza dell'uomo a bordo.
Decisamente interessante l'estensione degli algoritmi di apprendimento non solo alle necessità di affrontare il traffico e la viabilità, ma anche ai gusti delle persone e alla loro aspirazione di essere "appagate" durante i viaggi. L'auto autonoma, secondo Toyota, non dovrà dunque essere senza anima ma comportarsi come un vero chauffeur in carne ed ossa in grado di capire a quale andatura procedere e con quale stile di guida per far star bene le persone trasportate. Leggi l'articolo completo su
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