Per adeguare l'impianto all'assemblaggio della nuova Auris, vettura che nasce sulla piattaforma modulare TNGA (Toyota New Global Architecture), il costruttore ha investito negli scorsi mesi oltre 240 milioni di sterline, al cambio poco meno di 269 milioni di euro. Tra l'altro sono state aggiornate le attrezzature e le tecnologie produttive.
Nell'annunciare la pianificazione industriale, Johan van Zyl, presidente e CEO di Toyota Motor Europe, ha chiarito: «Produrre localmente veicoli basati su TNGA è una parte fondamentale del nostro piano per rafforzare la competitività globale dei nostri impianti. Come azienda, stiamo facendo il possibile per garantire la competitività delle nostre attività nel Regno Unito come centro di produzione leader per le nostre attività europee. Con circa l'85% della nostra produzione di veicoli nel Regno Unito esportata nei mercati europei, il proseguimento degli scambi liberi e senza attriti tra il Regno Unito e l'Europa sarà vitale per il successo futuro». Leggi l'articolo completo su
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