In testa c’è la TS050 numero 6 di Conway/Kobayashi/Sarrazin che ha fatto segnare anche il miglior tempo sul giro con 3:21:155, seguono le Porsche 919 Hybrid di Bernhard/Hartley/Webber, l’altra Toyota di Buemi/Davidson/Nakajima, la seconda Porsche e poi l’Audi R18 di Di Grassi/Duval/Jarvis. Nella LMP2 continua il continuo alternarsi in testa e ora è la volta della Thiriet motorizzata sempre Nissan. Nella GTE-Pro è invece la Ferrari 488 di Fisichella/Vilander/Malucelli ad aver messo il muso di fronte alle tre Ford GT mentre della GTE-Am è la Porsche 911 RSR del team Abu Dhabi-Proton di fronte a quella della KCMG.
Ora il meteo volge al bello sul circuito di Le Mans e il meteo dice che la pioggia non dovrebbe più farsi vedere, ma in questa zona della Francia le previsioni non possono mai dare la certezza assoluta. E tra poco cadrà la notte, con tutte le sue incognite e i suoi pericoli. Ma anche questo è il fascino della 24 Ore.
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