Clinton (non si sa se con l’aiuto del predellino che viene impiegato attualmente per farla entrare nelle vetture blindate) o Trump saliranno a bordo di un’ ammiraglia ancora più imponente e più sicura, con le consuete “sembianze” di una Cadillac CTS, e realizzata su un telaio del veicolo commerciale Chevrolet Suburban opportunamente modificato per sostenere una carrozzeria che a causa delle blindatura e delle altre dotazioni speciali porta il peso complessivo della “Bestia” a quasi 8 tonnellate. Sotto al cofano non ci sarà, nemmeno questa volta, per evidenti motivi di sicurezza un propulsore ibrido o completamente elettrico, ma un robustissimo e affidabile V8 6.6 litri che - secondo quanto riporta Auto Bild - spinge l’auto a poco meno di 100 km/h ma che è in grado, in situazioni di emergenza, di sfruttare un sistema d’iniezione di protossido d’azoto (come nelle auto Usa per le gare di accelerazione) che porta la potenza disponibile, per breve tempo, a circa 1000 cv.
Nessuno conosce esattamente le dotazioni “di serie” di ogni esemplare che - stando ai media americani - costa 1,5 milioni di dollari chiavi in mano. Tuttavia diversi media propongono un elenco che è ben diverso da quello delle berline luxury oggi in vendita: è vero che ci sono i pneumatici antiforatura capaci di consentire la guida anche se completamente fuori uso e il collegamento internet e il telefono (che funzionano però attraverso i satelliti e sono super-criptati) ma un ipotetico depliant della “Bestia” parlerebbe anche di dispositivi per la visione notturna, di lanciagranate e di cannoncini per gas lacrimogeni.
Leggo.it