Nella gara riservata alle auto Nasser Al-Attiyah si è aggiudicato la terza frazione di questa Dakar dei 40 anni con la Toyota Hilux riuscendo a tenersi alle spalle Stéphane Peterhansel (Peugeot 3008). Il podio di giornata è stato completato da Giniel de Villiers con la seconda Toyota. L'argentino Orlando Terranova si è classificato quarto, il suo miglior piazzamento di questa edizione del rally raid con la Mini John Cooper Works 4x4.
Bernhard Ten Brinke è arrivato quinto con il terzo pick-up giapponese, mentre nella tappa del parziale riscatto del team X-Raid, il finnico Mikko Hirvonen si è classificato sesto ed il polacco Jakub Przygonski ottavo. Fra i due si è inserita la Peugeot 3008 del team PH-Sport guidata da Sheikh Khalid Al Qassimi. I due equipaggi del team ufficiale transalpino si sono dovuti accontentare della nona (Carlos Sainz) e della decima posizione (Cyril Despres).
Nella classifica generale il 55enne spagnolo Sainz si è lasciato “sfilare” 16 minuti da Peterhansel, ma dispone ancora di quasi tre quarti d'ora da amministrare nelle due restanti prove. Alle spalle dei due compagni di squadra c'è il solito terzetto della scuderia Gazoo: Al-Attiyah è sul podio provvisorio a oltre 21 minuti da Mister Dakar ed è seguito da Ten Brinke (che gli rende una dozzina di minuti) e da de Villiers. La tredicesima frazione è la più lunga come percorrenza (927 chilometri): auto e camion sono attesi da 368 chilometri contro il tempo. I centauri tornano a gareggiare dopo l'annullamento della prova di ieri e devono sciropparsi 907 km, di cui 423 cronometrati. Leggi l'articolo completo su
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