Questa sentenza è dunque destinata a fare da “apripista” per analoghe decisioni in tutto il Paese, visto che ad oggi, - fa notare il sito studiocataldi.it - molti comuni non si sono ancora adeguati alla norma fissata dalla legge di stabilità 2016 (secondo la quale dal primo luglio dello scorso anno anche i dispositivi di controllo di durata della sosta, devono accettare i pagamenti con bancomat e carte di credito) adducendo la mancanza del decreto ministeriale e/o un’impossibilità tecnica oggettiva all’installazione.
A trascinare in giudizio l’amministrazione di Fondi nel settembre scorso era stata una praticante dello studio Martusciello multata per 41 euro per aver parcheggiato la propria auto sulle strisce blu senza ticket, dato che non disponendo di monete (le uniche utilizzabili visto che il parchimetro non accettava nemmeno banconote) non aveva potuto completare il pagamento del ticket stesso.
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