Il costruttore ha anticipato una parte dei dettagli che riguardano le prossima smart EQ, che disporranno di un motore elettrico montato posteriormente. L'unità da 82 cavalli è accreditata di una coppia di 160 Nm e di un'accelerazione da 0 a 60 km/h di 4,8 secondi (EQ fortwo), più che sufficienti per gli spostamenti in ambito urbano. La batteria agli ioni di litio a tre moduli ad alto voltaggio a 96 celle fornita da una controllata di Daimler, la Deutsche Accumotive, ha una capacità di 17,6 kWh. L'autonomia massima dichiarata è di 159 chilometri nel ciclo Nedc (minimo 140 km per la EQ forfour). Per ogni modello la velocità massima è di 130 km/h.
Dal punto di vista estetico la nuova smart «è di una semplicità radicale», taglia corto il responsabile del design di Daimler, Gorden Wagener. «Seguendo la catena del Dnd smart – aggiunge il manager, la prima “matita” ad ottenere la vice presidenza - abbiamo ribassato la mascherina del radiatore e i fari soprastanti, dando vita a un'estetica sportiva e all'avanguardia». Tra le novità di questa nuova generazione di tascabili, c'è anche un frontale differente che distingue le versioni a due da quelle a quattro posti. Pur non avendo diffuso i dettagli tecnici, il costruttore anticipa che «nessun'altra auto offre la stessa spaziosità su una superficie così ridotta come le due nuove smart».
Sulle nuove tascabili sino-tedesche sono nuovi anche la consolle ed il sistema multimediale con schermo tattile da 8''. Oltre che completamente elettrificata (il passaggio è avvenuto nel Nord America prima che nel resto del mondo), la smart che sta per arrivare è anche interamente digitalizzata. Il futuro ed i servizi collegati ad essi sono inclusi neri servizi my smart e nella app smart EQ control, ma gli automobilisti possono sfruttare anche Apple Watch. L'aggiornata offerta è stata semplificata: oltre alla versione base sono stati confermati gli allestimenti passion, pulse e prime. La rinnovata gamma verrà presentata al Salone di Francoforte.
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