Intelligente e hi-tech, ecco la Enyaq iV Coupé. Il gioiello elettrico che ha portato Skoda nel futuro della mobilità

la Enyaq iV Coupé

Contenuti tecnologici allo stato dell’arte. Questa la promessa, mantenuta, della Enyaq Coupé iV che offre alcuni dei dispositivi più evoluti messi a disposizione dall’arsenale hi-tech del brand e del gruppo Volkswagen. A fornire un esempio immediatamente percepibile della ricchezza di queste dotazioni provvede il display centrale del sistema di infotainment, il touch screen più grande – 13 pollici – oggi proposto dalla marca ceca, le cui numerose funzioni possono essere gestite anche per mezzo dei comandi gestuali o a voce, interpellando l’assistente digitale Laura che comprende 15 lingue. 

Gli fa compagnia il quadro strumenti digitale da 5,3 pollici le cui quattro diverse configurazioni possono essere controllate tramite i comandi integrati nel volante, mentre la capacità informativa dell’intero sistema può essere integrata con l’head-up display opzionale che, grazie alle risorse di realtà aumentata, proietta davanti alla vettura le indicazioni di navigazione inserendole nelle immagini reali dell’ambiente circostante. La compatibilità wireless con Android Auto e Apple CarPlay consente di gestire tramite lo schermo centrale molte funzionalità del proprio smartphone, il quale può essere ricaricato a bordo, sempre senza fili.

La eSim integrata consente tra l’altro sia di aggiornare a distanza in modalità Ota (Over the air) le mappe di navigazione e il software di bordo, sia di scaricare – anche per un tempo limitato deciso dal cliente – funzioni aggiuntive collegandosi direttamente al portale Skoda Connect che nel caso della Enyaq iV mette a disposizione dei servizi specifici per la propulsione elettrica. Tra questi, la gestione a distanza della ricarica, l’identificazione delle relative infrastrutture collocate nelle vicinanze o lungo il percorso programmato, l’accensione del climatizzatore prima del viaggio o l’impostazione di orari specifici nei quali attivare determinate funzionalità.

In un panorama tecnologico così evoluto non possono mancare i sistemi alla guida di ultima generazione, raggruppatisotto l’etichetta Travel Assistant 2.5 che tra l’altro consente di mantenere sotto controllo i movimenti laterali e longitudinali, intervenendo anche – a velocità superiori ai 90 km/h – per aiutare il guidatore nel cambio di corsia in autostrada, a patto che sia stato preventivamente attivato l’indicatore di direzione, operazione che troppi automobilisti italiani considerano inutile.

 

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