Secondo il direttore di Assogomma Fabio Bertolotti il quadro delle non conformità più diffuse vanno dalla non conformità alla Carta di Circolazione, che vale lo 0,42% del campione, ai pneumatici non omologati che sono l’1,62%, per arrivare al 3,25% delle gomme che presentano danneggiamenti, fino a raggiungere la significativa percentuale del 5,17% di automobili che circolano con gomme lisce.
In sintesi il 15,26% delle auto controllate circolava con almeno una non conformità riguardante i pneumatici. In pratica quasi una su sei delle auto controllate che, diventano una su cinque (il 20% del campione), aggiungendo le mancate revisioni, pari al 3,34%. Il pneumatico, vale sempre ricordarlo, è l’unico punto di contatto tra il veicolo e il suolo e per questo motivo è il primo dispositivo di sicurezza attiva.
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