I modelli Seat a beneficiare degli incentivi vanno dall’Ibiza alle nuove Leon e Leon Sportstourer, presentate di recente dopo un completo rinnovamento dal punto di vista di design, tecnologia, sicurezza, connettività e con un’ampia gamma motori, passando per l’urban SUV di del marchio di Barcellona, Arona, primo modello del segmento disponibile anche con la propulsione a metano. Inoltre, a rientrare negli incentivi statali ci sono anche eventuali unità presenti presso la rete SEAT delle versioni 1.0 TSI Ecomotive 115 CV, 1.5 TGI 130 CV (con cambio manuale o DSG) e 1.6 TDI 115 CV di Leon hatchback e Sportstourer di terza generazione. Dal primo giorno di agosto, il nuovo Decreto Rilancio andrà a supportare le misure già in vigore relative all’Ecobonus, introducendo nuove condizioni e innalzando la soglia massima delle emissioni consentite per accedere alle agevolazioni.
Dagli iniziali 60 gr/km di CO2, il limite delle emissioni si alza ora fino a 110 grammi, dando accesso alle agevolazioni della cosiddetta ‘terza fascià, a condizione che la vettura nuova sia omologata Euro 6 e che il venditore applichi uno sconto fino a 2000 euro. Per ottenere il contribuito, con o senza rottamazione di un veicolo di categoria M1 omologato Euro 0, 1, 2, 3 e 4, è necessario che il prezzo di listino dell’ auto acquistata (da persona fisica o giuridica, anche in locazione finanziaria) sia inferiore ai 40.000 euro (IVA esclusa). L’accesso agli incentivi statali 2020 riguarda anche la formula Seat Senza Pensieri. I termini cumulativi dell’Ecobonus permettono di scegliere tra un’applicazione del vantaggio economico finalizzato alla riduzione delle rate, oppure alla riduzione della quota di anticipo. I vantaggi derivanti dall’accessibilità agli incentivi dei modelli Seat sono applicati anche in caso di sottoscrizione del noleggio a lungo termine della vettura. Leggi l'articolo completo su
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