Il modello Sherpa è stato infatti una Royal Enfield costruita negli anni Sessanta, la seconda moto costruita dalla marca ex inglese in India. Ai tempi, la Sherpa montava un motore Villiers (che in quell'epoca era imparentato con Norton e Triumph), che nello specifico era un bicilindrico a due tempi, di 173 cc. In ottica dei modelli già in produzione, una moto come Hunter potrebbe guardare al mondo del turismo, mentre Sherpa potrebbe proseguire nel filone della Himalayan. La scelta di replicare i nomi del passato potrebbe rientrare in una generale politica di rafforzamento del brand, in quei paesi dove dove la casa indiana sta guadagnando rapidamente consensi e diffusione in termini di vendite. Leggi l'articolo completo su
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