Il mercato del settore - spiega l'indagine - e' stato colpito negli ultimi dieci anni da una profonda crisi a cui hanno contribuito l'aumento dei costi di gestione dell'auto, la minore disponibilità economica dei clienti e l'affermarsi del concetto di sharing economy in diversi campi. Si e' cosi' diffuso il noleggio long term oltre i confini aziendali, aprendo le porte del mercato dei privati. Le grandi aziende di noleggio, sia a breve che a lungo termine, hanno rinnovato la propria offerta, fornendo pacchetti di servizi di durata variabile (da pochi giorni a 12-24 mesi, a oltre i 3 anni), integrando nell'offerta il car sharing e i modelli di medio termine, aprendo anche ai veicoli commerciali e agli scooter; anche grazie a una diffusione più capillare sul territorio (punti vendita, supermercati, filiali bancarie) e all'aumento della rete di agenti e broker.
Cosi' oggi la formula del noleggio a lungo termine inizia a essere conosciuta: il 28% degli intervistati dichiara di sapere con esattezza cosa sia il noleggio a lungo termine, il 51% afferma di saperlo in modo superficiale, ma solo il 17% e' in grado di nominare con esattezza un operatore del settore. I punti di forza piu' apprezzati dagli intervistati sono la comodita' della formula "tutto compreso" (soprattutto senza l'immobilizzo di capitale e il problema della rivendita dell'auto) e la certezza della rata fissa. In un contesto di ripresa incerta, i clienti si focalizzano su servizi comodi, semplici e a basso rischio. Non a caso tra i servizi piu' apprezzati si collocano sul podio l'assicurazione Rca (il 55% del campione la ritiene molto importante), la manutenzione (47%), la copertura danni e il soccorso stradale (47%). Leggi l'articolo completo su
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