Allestimenti regali. La nuova Rolls si distingue per alcuni ritocchi estetici, come le bande decorative che segnalano il modello V-Specification, nuovi cerchi lucidi da 21 pollici (optional), tubi di scarico cromati, incisioni sui battitacco, interni fatti a mano, impreziositi da ricami sui poggiabraccia posteriori, intarsi in metallo applicati sul frontalino del coperchio dello schermo multimediale e un orologio dal design esclusivo, con corona nera che sormonta il quadrante. Ricchissima la gamma colori, con l’introduzione di tre nuove tonalità di nero, una inedita verniciatura grafite e un nuovo bianco, denominato Artic. Tra esterni ed interni, le combinazioni possibili per gli accoppiamenti cromatici ora superano quota 44.000!
Meccanica invariata. Il motore non cambia: è sempre il poderoso V12 6,6 litri, ma con potenza incrementata di 30 cavalli (totale 593), accoppiato ad un cambio automatico ZF a otto marce. Violando in parte l’abituale discrezione, la Casa di Goodwood ha comunicato che la nuova Ghost V-Specification passa in accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,7 secondi, “sfruttando soltanto l’80% della potenza disponibile”. Un dato notevole, tenendo conto che parliamo di un’auto gigantesca, dal peso di 2.495 chilogrammi. Non dichiarata, invece, la velocità massima, presumibilmente invariata rispetto ai 250 km/h del modello finora prodotto. Non dichiarato neanche il prezzo, in quanto in casa Rolls ritengono che sia “poco elegante parlare di soldi”. Comunque appare scontato che vada sommato qualche migliaio di euro ai 277.272 della Ghost “di serie” e ai 312.562 della versione EWB a passo lungo. Leggi l'articolo completo su
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