Con Twingo R1, Renault vuole continuare ad offrire un'opportunità a preparatori e piloti dopo il successo ottenuto dalla serie Twingo R2. Una sfida tecnica impegnativa, visto che la nuova auto ha un'architettura differente con motore, trazione e trasmissione sul posteriore: un'impostazione ancora unica nel panorama attuale dal rally. La Twingo R1 gareggia nella Classe R1A (motorizzazioni turbo fino a 927 cm3 e aspirate fino a 1.400 cm3).
Dopo oltre 1.000 chilometri di test su strada, il Rallye di Sanremo è un ulteriore prova per valutare l'affidabilità della “francesina”. La vettura sarà affidata a Federico Gasperetti ed a Federico Ferrari, che non solo hanno seguito lo sviluppo dell'auto, ma con la versione precedente avevano anche conquistato il primo successo assoluto a livello mondiale in occasione del 32° Rally degli Abeti e dell’Abetone nel 2014.
Il Kit Twingo R1A è offerto completo di assemblaggio: significa che i clienti disporranno di una vettura pronta per le competizioni. Del pacchetto fanno parte una dashboard specifica programmabile e la possibilità di acquisizione dati, ma anche un roll-bar dedicato, il nuovo serbatoio FT3/99 montato in anticipo rispetto alle disposizioni che entrano in vigore dal 2017, dischi freno anteriori e pinze maggiorate, freno a mano idraulico, frizione specifica in rame e cerchi specifici (16x6,5).
Il Trofeo Twingo R1 scatterà nel secondo fine settimana di maggio con il Rally Targa Florio e proseguirà con altri tre eventi del Campionato Italiano Rally: Rally del Friuli Venezia Giulia, Rally Roma Capitale e Rally Due Valli. Verrà anche istituita una classifica ad hoc in 15 rally di zona con premi d’onore per ciascuna gara.
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