Farina ha poi affrontato il tema della frequenza dei sinistri avvertendo che alla fine dell’anno, anche come conseguenza della pandemia, potrebbero tornare ad aumentare. Nel periodo di lockdown si è avuto un calo della frequenza degli incidenti e le compagnie lo hanno «affrontato da subito in maniera molto seria» ha spiegato Farina assicurando che «ognuno con proprie modalità sta man mano risarcendo i clienti anche a proprio rischio perché c’è la preoccupazione che, così com’è successo in Cina, la frequenza possa crescere nei prossimi mesi dal momento che non si usano i mezzi pubblici. A fine anno - ha avvertito la presidente - probabilmente quel calo di frequenze del lockdown potrebbe essere anche superato. Malgrado questa preoccupazione e le conseguenze da pandemia anche per loro, le imprese si sono date da fare». Leggi l'articolo completo su
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